domenica 18 marzo 2018

Cardiopatia ischemica - Studio scientifico - Elettroagopuntura su agopunti PC-6 (Nei guan 內關) e ST-36 (Zu san li 足三里)

Introduzione

Uno studio scientifico condotto nel febbraio 2017, da un'equipe formata da esperti di MTC degli ospedali Guang’anmen (Beijing - Cina) Dongzhimen (Beijing - Cina) e dell'Università di Chengdu (Cina) ha analizzato gli effetti della stimolazione di due agopunti PC-6 e ST-36 su una cardiopatia ischemica indotta in cavie da laboratorio.




Dati studio

Titolo originale: Comparison of the Therapeutic Effects of Acupuncture at PC6 and ST36 for Chronic Myocardial Ischemia
Autori: Li Shi, Jiliang Fang, Jiping Zhao, Guiyong Liu, Qing Zhao, Jinling Zhang, Jinzhao Zhang, Bing Zhu, Fanrong Liang, and Peijing Rong
Data pubblicazione: 16 Agosto 2017


Riassunto

Con questo studio è stata valutata la differenza tra gli effetti dei punti di agopuntura PC-6 e ST-36 e nell’ischemia miocardica cronica.

Il modello usato è il maialino nano, sul quale è stato impiantato un costrittore ameroide a livello della arteria coronaria discendente anteriore sinistra (LAD) e in seguito, due volte a settimana, sono stati stimolati i due punti di agopuntura rispettivamente.

Il risultato ha mostrato che entrambe le stimolazioni dei due punti hanno portato ad un decremento significativo dei valori sierici della Troponina T (cTnT) e dell’Albumina modificata cardiaca (IMA), e ad un miglioramento dei cambiamenti ischemici rilevati all’ECG.

L’ampiezza dell’onda Q patologica è diminuita in modo più significativa nel gruppo PC-6 piuttosto che nel gruppo ST-36.
La risonanza magnetica cardiovascolare (cMRI) ha dimostrato che la ridotta frazione di eiezione ventricolare sinistra (LVEF) non è migliorata nei due gruppi in modo evidente.

Il volume telediastolico (LVEDV) ed il volume telesistolico (LVESV) si sono progressivamente ampliati anche dopo l’agopuntura.

L’ipertrofia ventricolare sinistra (LVWM) nel gruppo ST-36 è incrementata in modo più significativo rispetto al gruppo PC-6 ed in parallelo è diminuita la concentrazione plasmatica di Angiotensina II (Ang II).

Questi risultati suggeriscono che l’agopuntura nei punti PC-6 e ST-36 è efficace nel proteggere il miocardio dalle lesioni ischemiche croniche e gli effetti di PC-6 sembrano essere migliori.


Documento originale studio

Comparison of the Therapeutic Effects of Acupuncture at PC6 and ST36 for Chronic Myocardial Ischemia (sito Hindawi - Evidence-Based Complementary and Alternative Medicine)

N.B: Potete scaricare il testo originale dello studio in diversi formati (PDF, HTML, ePUB e XML) cliccando sull'icona relativa al formato desiderato.

sabato 16 settembre 2017

Disturbo depressivo maggiore - Prospettive terapeutiche con l'auricoloterapia

Introduzione

Il disturbo depressivo maggiore (DDM) rappresenta la quarta causa principale di disabilità in tutto il mondo. Colpisce una gran parte della popolazione, riducendo notevolmente il loro livello occupazionale, sociale, e accademico.
Tuttavia, i trattamenti disponibili al momento offrono risultati tutt'altro che soddisfacenti.

La stimolazione del nervo vago (SNV) è un metodo approvato negli Stati Uniti dalla Food and Drug Administration (FDA) per disturbi che risultano resistenti al trattamento.
Il metodo tuttavia, implica l'uso della chirurgia con tutti i suoi potenziali effetti collaterali.

La stimolazione transcutanea del nervo vago (STNV) una variante della SNV tradizionale, invece, ha attirato l'attenzione di alcuni ricercatori negli ultimi anni. Tale metodo è stato largamente utilizzato in quanto metodica di neuromodulazione non-invasiva e a basso costo, per trattare disturbi quali il DDM, l'epilessia e persino il pre-diabete.
La logica della STNV è basata su degli studi anatomici (Henry, 2002, Peuker e Filler, 2002) che hanno scoperto che vi è un'innervazione del nervo vago sulla superficie dell'orecchio, che consente quindi di ottenere effetti simili alla SNV, stimolando superficialmente questa zona

Abstract

L'amigdala è una regione importante per l'elaborazione dell’emozione, e degli studi scientifici hanno constatato che i deficit amigdala/connettività funzionale della zona frontale potrebbero essere modulati dagli antidepressivi nel disturbo depressivo maggiore (DDM).

La stimolazione transcutanea del nervo vago (STNV), metodica non-invasiva di neuromodulazione periferica dell'orecchio, ha dimostrato risultati promettenti nel trattamento del disturbo depressivo maggiore (DDM) in diversi studi pilota.

A tutt’oggi, il meccanismo neurale alla base del trattamento con la STNV nella depressione non è stato completamente compreso.

In questo studio, è stato valutato come la STNV possa modulare connettività funzionale allo stato di riposo dell'amigdala/rete prefrontale laterale (RSFC) nei pazienti con disturbo depressivo lieve o moderato.

Metodi

Sono stati reclutati 49 pazienti con MDD. Ad essi sono state somministrate delle sedute o di STNV o di "sham" (finta) STNV (stSTNV) per quattro settimane.
L’imaging funzionale cerebrale in stato di riposo fMRI è stata eseguita prima e dopo i trattamenti.

Risultati

Dopo 1 mese di trattamento con STNV, la valutazione della Scala Hamilton Depression Rating (HAMD) evidenziava una riduzione significativa degli indici analizzati nel gruppo STNV rispetto al gruppo stSTNV.

La RSFC nel primo gruppo evidenziava un aumento dell’attività tra l'amigdala destra e la corteccia prefrontale dorsolaterale sinistra rispetto al secondo gruppo.

Tutti gli aumenti della RSFC sono stati anche associati con la riduzione della HAMD.

Conclusioni

La STNV può modulare in modo significativo l'amigdala-laterale prefrontale nei pazienti affetti da Disturbo Depressivo.
I nostri risultati forniscono delucidazioni sul meccanismo cerebrale di tale trattamento nei pazienti con MDD.

Link

Liu J, Fang J, Wang Z, et al. Transcutaneous vagus nerve stimulation modulates amygdala functional connectivity in patients with depression. J Affect Disord. 2016 Aug 11

venerdì 25 agosto 2017

Disturbo post-traumatico da stress (DPTS) - Caso clinico (agopuntura)

Articolo tratto dal Sito Agopuntura SIDA
Autore: Dott. Dante de Berardinis
Link all'articolo originale

Motivo della consultazione

Tutto è iniziato dopo la grande paura insorta  durante il terremoto: era da sola a casa, il marito è deceduto un anno fa, e durante il terremoto che ha devastato i dintorni di Amatrice (AP), si è spaventata ed è scesa in strada. Signora di 67 anni viene per ansia, insonnia, nausea e inappetenza, vertigini.
In anamnesi si trova anche l’acrofobia[1].

Diagnosi
  • Deficit di Wei Qi e Qi Ni di stomaco
 
Terapia
  • ST-14, Ku (arsenale) , Fang (casa)
  • TB-10, Tian (Cielo), Jing (pozzo)

Andamento clinico

Miglioramento dei sintomi da subito con stato di calma e di sentirsi schiacciata nel lettino durante la seduta. Non è stata  necessaria una seconda seduta.

Discussione e appunti sulla terapia (secondo la SIdA)  delle situazioni post-traumatiche psichiche o fisiche.

Di seguito descrivo  la terapia delle situazioni post traumatiche secondo la Sida.
La prima cosa che bisogna fare di fronte a un forte shock sono i punti TB-10 e ST-14.
E’ una formuletta che consigliava il Dr. Cantoni a Milano agli albori dell’agopuntura italiana.

Breve riflessione sul punto ST-14, Ku Fang

Nome
  • Ku (Ricci 2732): arsenale, deposito di armi da guerra
  • Fang (Ricci 1531): casa, camera.

Secondo Soulié de Morant Ku Fang si usa per “tutte le conseguenze fisiche o psichiche di uno shock.
Di fronte ad un’aggressione esterna, Xie Qi,  il primo organo ad essere interessato è il Polmone. La paziente veniva da un lutto e probabilmente il Polmone, proprio per questo motivo,  era già in déficit.

Per trattare il Polmone si possono usare:
  • I punti del suo meridiano
  • I punti del meridiano accoppiato , Shou Yang Ming
  • I punti che nel nome hanno il termine “Cielo”, stelle, costellazioni,  nuvole
  • I punti che nel nome hanno il termine Bai (bianco)
  • I punti che si trovano nella linea trasversale all’altezza del   punto Shu del dorso: BL-13, GV-12, BL-42
  • I punti che si trovano nella linea trasversale all’altezza del   punto  Mu, LU-1: CV-20, KI-26, ST-14.

Tra questi il punto che gestisce la difesa è ST-14 dove nel nome troviamo la casa (Fang)  cioè la persona, e l’arsenale (Ku)  cioè il deposito di armi. Indica quindi la Wei Qi (armi) che difende la persona dai Fattori Patogeni Esterni.

Breve riflessione sul punto TB-10,  Tian Jing

Nome
  •  Tian (Ricci 4938): cielo
  • Jing (Ricci 959): pozzo, terreno quadrato pubblico posizionato al centro di 9 parti uguali. Luogo del pozzo.

Il termine Tian ci suggerisce che è un punto in relazione con il Polmone, Cielo dei visceri a anche sulla Testa che corrisponde al Cielo del corpo.
Il termine Jing, pozzo,  suggerisce un’azione sulla Wei Qi come i punti Jing-pozzo dei meridiani tendino-muscolari e quindi con una funzione di difesa nei confronti delle Xie, energie perverse esterne.

Segni generali  descritti da vari autori
  • Il malato affetto dal vento non riesce localizzare il dolore, sudore abbondante,
  • Insonnia nervosa all’inizio della notte
  • Febbre intermittente, febbre dopo alimentazione,
  • Emicrania
  • Paura, follia calma, eccitabilità non sopporta le persone, tristezza, depressione, spossatezza agisce solo per volontà, angoscia,
  • 5 tipi di epilessia, paralisi delle spalle, epilessia del montone (il pz emette suoni simili al belare)
  • Dolore lato esterno dell’occhio, lacrimazione
  • Sordità, faringite, tonsillite
  • Cardialgia, ipertensione nervosa
  • Tosse con espettorazione purulenta, non può parlare senza tossire
  • Perdita di appetito, non piacere nel mangiare
  • Malattie della pelle peggiorate da emozioni e pensieri, adenite ascellare
  • Dolore lombare o dorsale post traumatico, impossibilità a sdraiarsi

Per Soulié de Morant:
  • Disperde l’eccesso di energia del SJ.
  • GB-41 e TB-10 hanno una grande azione sui gangli linfatici dove si formano i linfociti. (possiamo aggiungere: quindi sulle difese immunitarie)

Indicazioni funzionali

Armonizza il Qi
  • Permealizza i meridiani, vivifica i Luo
  • Trasforma i catarri e calma a tosse
  • Armonizza energia difensiva, Wei Qi,  e nutritiva, Ying Qi.

TB-10 secondo la SIdA

TB-10 è il  punto del vero sé.
Il San Jiao mette in relazione l’ereditario con la propria vita favorendo il processo di liberazione dalla Zong Qi.

Corrisponde all’uccidere i propri genitori dentro di sé. Il San Jiao è in relazione alla capacità di trovare il proprio sé, salire lungo il  Du Mai che simbolicamente indica costruire la propria individualità.

“Armonizza la Ying Qi con la Wei Qi” e per fare questo si avvale della Wei Qi che prende dal punto Jing-pozzo.

Si può utilizzare insieme ai meridiani distinti e Tendino-Muscolari con il GB-21 che ha nel nome lo stesso ideogramma  Jing-pozzo, Jian Jing.

Attiva la Wei Qi a livello del Polmone ma anche a livello del PC nella difesa del Cuore.

Terapia dei traumi secondo il modello dei meridiani Curiosi

Un trauma grave, sia di natura psicica che física, da un punto di vista del modello dei meridiani, va a interessare i meridiani principali e cioè rischia di cambiare la costituzione e anche il Ming, il progetto di vita per cui uno vive. Per evitare questo entrano in gioco i merdiani curiosi (MC).

Quando una Xie Qi (il trauma) impatta sui meridiani principali, superando i Tendino-Muscolari e i  Luo, il perverso, per evitare che arrivi alla costituzione (Visceri Curiosi)  viene allontanato per prima cosa nei meridiani Qiao Mai.

In seguito passa al Chong Mai con i due meridiani collegato Du Mai e Ren Mai.
Poi entrano in campo i meridiani nei meridiani Wei Mai[2].

Così la terapia  delle conseguenze di gravi traumi psichici o fisici, dopo uno shock, si diversifica in base alla fase di emergenza:
  • Fase acuta (Qiao Mai)
  • Fase intermedia (Chong Mai- Du Mai - Ren Mai)
  • Fase di reintegrazione (Wei Mai - Dai Mai)

Fase acuta (Qiao Mai)

Il paziente è ancora scioccato, disorientato, non sa come affrontare praticamente la fase che sta vivendo. E’ la fase in cui il trauma si trova nei meridiani principali e sta cercando di invadere la costituzione.

In questa fase si usano i Qiao Mai:
  • Yang Qiao Mai se il paziente si trova in uno stato di agitazione e insonnia
    • Terapia: BL-62, BL-59, SI-10, LI-15, BL-1.
  • Yin Qiao Mai se vi è depressione, si nega quello che è successo, preferisce dormire tutto il giorno.
    • Terapia: KI-6, KI-8, ST-9, BL-1

Fase intermedia (Chong Mai - Du Mai - Ren Mai)

In genere, dopo la fase di emergenza si tenta di riorganizzare, di riportare la vita ad un certo livello di normalità. Si cerca di ricostruire valutando le risorse a disposizione. In questi casi ci si rivolge ai MC della prima generazione:
  • Ren Mai, I pz hanno perso tutti i loro beni, il loro Yin,
    • Terapia: CV-15, LU-7
  • Du Mai, il pz ha perso la funzionalità di un arto quindi a fare qualcosa.
    • Terapia: GV-1, SI-3 (la SidA consiglia SI-7)
  • Chong Mai, il pz ha perso sia i beni (Yin) sia l’abilità (Yang).
    • Terapia: ST-30, SP-4, GV-1, CV-15 CV-4, SI-7, SI-3, LU-7

Fase di reintegrazione (Wei Mai - Dai Mai)

La terza fase è il periodo della reintegrazione, in cui si ricostruisce la casa, ci si reintegra nella società.
E’ il momento in cui riemerge le proprie radici che spinge la persona a reintegrarsi e  a ripartire nella vita.

E’ la fase del lavoro dei meridiani Wei Mai:
  • Yin Wei Mai si usa se c’è impossibilità a dimenticare, a perdonare. Se il passato blocca il presente, non si riesce a perdonare il colpevole del danno, non si riesce ad andare avanti
    • Terapia: KI-9, PC-6, SP-15, LR-14, CV-22-23
  • Yang Wei Mai si usa se vi è incapacità ad agire, a sviluppare le proprie capacità. Per esempio perdita della funzionalità di un arto da trauma anche dopo un ictus.
    • Terapia: TB-5, GB-35, BL-63, BL-61, GB-29, SI-10, GV-15

Ruolo dei punti
  •  L’origine di Yang  Wei Mai è BL-63, Jin Men, porta del Metallo; il percorso parte dalla Yuan Qi , dall’interno, verso l’esterno, per andare a supportare la Wei Qi (Metallo, Polmone).
  • L’origine dello Yin Wei Mai è KI-9, Zhu Bin, casa dell’ospite, , è ciò che viene dall’origine per andare a supportare la Ying Qi e il Sangue. KI-9, in gravidanza permette alla Yuan Qi di andare a supportare la nutrizione della gravidanza nelle tre trimestri. KI-9 è anche un punto della disintossicazione della costituzione e che stimola la coscienza a rendersi conto che la persona è solo un’ospite di quel corpo che viene utilizzato per raggiungere il Ming.

Il ruolo del Dai Mai

Una violenza, perdita di un figlio, shok, perdita di pezzi del corpo, un terremoto, ecc.
In questi casi viene bloccato il Ming, progetto di vita.

Per  prima cosa bisogna attutire il colpo: i Qiao Mai, secondo il Nan Jing, “sono come dei laghi che assorbono il troppo pieno dei fiumi” (MP).

Poi bisogna valutare quello che rimane, le proprie risorse costituzionali (CM, GV, CV)

Poi bisogna ripartire con un’altra via per la propria vita: le vie del Ming sono infinite! (Wei Mai)

In questo percorso riabilitativo psico-fisico il Dai Mai svolge molteplici funzioni:
  • Dai Mai in relazione all’acquisito sceglie se:

1)    Eliminare attraverso gli orifizi inferiori, GB-41, punto chiave [3]
2)    Mettere in latenza (Bao Mai, Zong Jin)
3)    Cosa portare dall’acquisito alla costituzione
  • Dai Mai, inoltre  è il filtro tra le riserve costituzionali e la vita da svolgere:
    • GB-37, punto chiave (antico)  per tornare a scoprire, vedere,  il nuovo Ming da  seguire e a cui indirizzare la vita
    • LR-13, filtra il buono che vi è rimasto nella costituzione per portarlo a compimento con lo Yin Wei Mai
    • GB-26, filtra il buono che vi è rimasto nella costituzione per portarlo a compimento con lo Yang Wei Mai
     
Dante De Berardinis



[1] Secondo la SIdA, l’acrofobia è un sintomo  patognomonico del punto ST14.
[2] Ecco perché i Meridiani Curiosi di prima generazione non hanno i punti Xi mentre sono stati aggiunti ai Wei Mai e ai Qiao Mai:
Yin Wei Mai, KI9 (Zu Bin)
Yang Wei Mai, GB35 (Yang Jiao)
Yin Qiao Mai,          KI8 (Jiao Xin)
Yang Qiao Mai, BL59 (Fu Yang)
[3] i punti Shu antichi dei meridiani Yang portano verso l’esterno)

domenica 14 maggio 2017

Farmacologia - Una vittoria sull'endometriosi e l'ovaio policistico

Articolo tratto dal sito sionneau.com
Autore: Philippe Sionneau
Link all'articolo originale
Traduzione: Roberto Jobet

Un'endometriosi estremamente debilitante quasi scomparsa nel giro di pochi mesi.
Ciò è possibile attraverso il potere della medicina cinese classica, che oltre ad offrire trattamenti affidabili, mette a disposizione un notevole metodo diagnostico. Questo caso clinico dimostra l'approccio tradizionale da utilizzare in caso di trattamento di una condizione cronica debilitante.

Nel mondo della medicina cinese, è spesso veicolata l'idea che le prescrizioni del Shang Han Lun (Trattato delle Lesioni da Freddo) siano utili solo per influenze, raffreddamenti, raffreddori, ossia  attacchi esterni.
Questo è assolutamente sbagliato e spesso ci impedisce di trarre beneficio della grande efficacia della medicina cinese classica in tutti gli ambiti della patologia..
Vi ricordo che quest'ultima si differenzia dalla medicina tradizionale cinese (MTC), in quanto si basa principalmente sul lavoro di Zhang Zhong Jing.
Per comprendere meglio questa idea ed apprezzare questo articolo, vi suggerisco di leggere questi 3 articoli:

Perché la medicina cinese "classica" rivoluzionerà la vostra pratica?
La medicina cinese classica rivoluzionerà la vostra pratica - Parte 2
La medicina cinese classica rivoluzionerà la vostra pratica - Parte 3

Situazione della paziente alla prima visita

L'ho incontrata la prima volta il giorno 11 giugno 2016. Ha 21 anni. Il suo disturbo principale è l'endometriosi e l’ovaio policistico. Poiché sta facendo degli studi in medicina, rifiuta qualsiasi trattamento ormonale.

I sintomi durante le mestruazioni

In realtà ha dolori molto intensi durante le mestruazioni, che lei stessa valuta di un'intensità di 7/10 (10 è un dolore provocato da una colica renale, cioè insopportabile) quindi 7/10 è molto intenso.
Il dolore è continuo e dura per almeno 6 giorni. Il dolore parte dal bacino e s’irradia fino allo sterno (processo xifoideo) (l'irradiazione è al suo apice durante il primo e il secondo giorno).
Questi dolori sono spesso accompagnati da nausea,  forti dolori lombari e  tensione muscolare in generale. Il dolore non scompare con nessun farmaco (analgesici, anti-infiammatori).
A volte, se  il primo giorno prende 2 o 3 antinfiammatori (Espidifen 600 mg - ibuprofene), il picco di dolore si riduce a 5/10. Tuttavia non funziona sempre. Il dolore è permanente e intenso durante i primi 3 giorni, poi i 3 giorni successivi scende come intensità a 4 o 5/10 ma sempre continuo.
Diminuisce il 7 ° giorno e scompare l’8°. Le mestruazioni sono emorragiche, con un sangue rosso scuro e con presenza di coaguli.

A ciò va aggiunto  il fatto che durante le mestruazioni, soffre di una febbre che sale fino a 39 °C!!! Quando non è mestruata, non ha sensazioni di freddo o caldo nel corpo. Non è per niente sensibile al calore (anche a temperature molto elevate) e neanche tanto al freddo. Tuttavia, ha sempre le estremità ghiacciate e l’addome è quasi sempre freddo.

Il calore, lo stare sdraiata sulla pancia e l'ispirazione profonda rendono  il dolore meno intenso. Gli abiti troppo stretti peggiorano il dolore. Nei periodi di dolore intenso, la paziente ha bisogno di aria, e detesta il caldo eccessivo.


I sintomi durante l'ovulazione

Inoltre, al momento della ovulazione, per 4 o 5 giorni, ha anche dei forti dolori fissi che non si irradiano.
E ' una sensazione come di accoltellamento e crampi nell'addome a livello dell'ombelico e, a volte più in basso, ma mai sopra l’ombelico.
Questi due periodi sono accompagnati da mal di testa e insonnia, anche sensazioni di soffocamento, la necessità di isolarsi, sbalzi d'umore, rabbia oppure tristezza.

Altri sintomi aggiuntivi sono i seguenti:

abbondante sudorazione a livello delle ascelle, non suda di notte (tranne durante le mestruazioni, suda leggermente e un po' su tutto il corpo) e il sudore non ha odore né colore particolare, a volte si sveglia perché sente freddo intorno alle 3/4 del mattino e verso le 6/7 perché sente caldo, labbra secche ogni tanto, va a letto con una bottiglia d'acqua perché ha bisogno di bere prima di coricarsi, durante la notte e al risveglio (può bere facilmente fino ad 1 litro) nessun gusto amaro in bocca, il colore dell’urina può variare, abbastanza frequente con un lieve dolore all'inizio della minzione, infezioni urinarie piuttosto frequenti (almeno ogni 3 mesi, più o meno forti) dolore abbastanza spesso a livello dei reni, più spesso a sinistra, periodi alternati di stipsi e diarrea (e gas), anche in caso di stitichezza le feci sono spesso non formate, defeca quasi ogni giorno in caso di diarrea, oppure ogni 2 o 3 giorni in caso di stitichezza, sensazione di vuoto nella parte superiore dell'addome (a livello del plesso solare), crampi intestinali e gas, grande aumento di peso senza motivo apparente, grande voglia di zucchero (senza fame) sonno disturbato, 5.30 ore di sonno a notte, debolezza generale ma in fondo poco stanca, irritabilità, rabbia, irrequietezza e nervosismo.
Il polso durante la visita (la paziente non mestruata) è fine (xì  细) e corda (xián 弦). La lingua è relativamente normale, ma la punta è molto rossa e le vene sublinguali scure e dilatate.

Qual è la diagnosi e il significato dei sintomi?

In termini di medicina tradizionale cinese, la mia diagnosi è una malattia combinata Jue Yin/Yang Ming con stasi di sangue. Ci sono altri aspetti secondari che mi fanno pensare che ci sarebbe anche una sindrome Tai Yin. Tuttavia, non sembra importante. Non la prenderò in considerazione per il trattamento oppure solo indirettamente.

In effetti, questa giovane donna ha segni di calore in alto, come dimostra la sudorazione alle ascelle (solo in questa parte quando non è mestruata), la secchezza delle labbra, il sonno disturbato, l’agitazione, la punta della lingua arrossata. Allo stesso modo in basso ci sono segni di freddo: gli arti congelati, addome freddo, alternanza di diarrea e stitichezza, gas intestinali, crampi intestinali, sensazione di debolezza.
Questa dicotomia nei sintomi, fa pensare ad una sindrome a metà esterna, a metà interna, e poiché è il freddo che domina il basso, si tratta quindi di una malattia del livello Jue Yin. Inoltre, l'alternanza di caldo e freddo durante la notte, mette in evidenza la sindrome metà esterna, metà interna.

Tuttavia, poiché questo paziente ha picchi di febbre a 39 °C durante le mestruazioni, aspetto emotivo  abbastanza importante (calore che agita la mente) e   mestruazioni  emorragiche, è evidente che c’è del calore nello Yang Ming. Anche se non è il principale squilibrio, c'è e deve essere preso in considerazione.

Notiamo che questo calore nello Yang Ming aumenta notevolmente durante le mestruazioni. Come si spiega? Molti sintomi mostrano una stasi di sangue: dolore intenso e fisso, sangue rosso scuro, coaguli, vene sublinguali scure e dilatate ... Quando il sangue stagna troppo e si accumula eccessivamente in un unico luogo, si trasforma in calore. Questo calore interno non è altro che un calore dello Yang Ming secondario. Pertanto, è anche fondamentale trattare la stasi di sangue.

Il dolore lombare e la tensione muscolare si manifestano esclusivamente o in modo più marcato durante le mestruazioni. Questo è il motivo per cui sono convinto che in questo caso non si tratta di  una sindrome esterna (Tai Yang oppure Shao Yin) ma piuttosto è il risultato della stasi di sangue. Ecco perché non ho incluso l'esterno nella mia diagnosi.

Primo trattamento

In caso di disturbo ginecologico di tipo Jue Yin, la prescrizione spesso usata è la formula Wen Jing Tang 温 经 汤 (Decotto per intiepidire le mestruazioni). Tuttavia, questa formula mi sembra troppo riscaldante per il momento e non abbastanza raffreddante tenendo conto della presenza di calore nello Yang Ming. preferisco iniziare con un’altra formula, Ban Xia Xie Xin Tang 半夏 泻 心 汤 (decotto di Rhizoma pinelliae Ternatae per drenare l'epigastrio) che è composta di:

  • (Qing) Ban Xia 半夏 Xia (Rhizoma Pinelliae Ternatae) 12g,
  • Huang Qin 黄 芩 (Radix Scutellariae Baicalensis) 9g,
  • Gan Jiang 干姜 (Rhizoma Zingiberis Exsiccata) 12g,
  • (Mi Chao) Dang Shen党参 (Radix Codonopsitis Pilosulae) 9g,
  • Zhi Gan Cao 炙 甘草 (Radix Glycyrrhizae Praeparata) 9g,
  • Huang Lian 黄连 (Rhizoma Coptidis Chinensis) 6g,
  • Da Zao 大枣 (Fructus Zizyphi Jujubae) 6g.

In più ho aggiunto a questa formula:

  • Dang Gui当归 (Radix Angelicae Sinensis) 12g
  • (Jiu Zhi) Chuan Xiong 川芎 (Radix Wallichii Ligustici) 12g
  • Mu Dan Pi 牡丹皮 (Cortex Radicis Moutan) 12g

per attivare il sangue e trasformare la stasi di sangue.
E inoltre:
  • Shi Gao 石膏 (Gypsum Fibrosum) 30g per purificare il calore dallo Yang Ming.

I dosaggi sono per un singolo giorno e da preparare in decotto. Ho deciso di iniziare con 24 giorni di trattamento per poi fare il punto con la paziente alla fine di questo periodo per vedere se tutto va bene. Ho preferito anche Ban Xia Xie Xin Tang 半夏 泻 心 汤perché la dismenorrea è spesso accompagnata da nausea e perché quando non è mestruata, i sintomi digestivi sono preponderanti. Shi Gao è fondamentale per il calore nello Yang Ming e anche a livello psichico (sonno, irritabilità, nervosismo, rabbia ...). Dang Gui, Chuan Xiong e Mu Dan Pi qui sono fondamentali per il trattamento della stasi di sangue per impedire che si trasformi in calore, questo grazie a Mu Dan Pi e Shi Gao.

Secondo trattamento e primo controllo

Il 19 luglio 2016, vedo la paziente per fare il punto sui primi 24 giorni di trattamento.

Al momento delle mestruazioni la situazione è sostanzialmente la stessa, MA il dolore è 4/10 invece di 7/10 e ha assunto un antidolorifico  solo  per una volta quando in genere   l’avrebbe assunto per 3 o 4 volte. Ha anche avuto meno mal di testa. Un aspetto significativo è stato che durante le mestruazioni ha avuto meno febbre: 37,5 °C o 38 °C, quindi un calo di 1-1,5 °C. Quando non è mestruata, non si sveglia più di notte per via della sensazione di freddo. Beve meno durante la notte (quasi per niente) e non ha più le labbra secche. La diarrea è praticamente scomparsa e c'è meno stitichezza. Tuttavia, sono comparsi dei singhiozzi  frequenti per via delle erbe. La quantità di sonno è diminuita (da 4 a 5 ore invece di 5.30), ma è di migliore qualità.

Si vedono quindi dei netti miglioramenti su molti sintomi cardini: le mestruazioni, la temperatura, digestivi, ecc… Decido di continuare con lo stesso trattamento, diminuendo però Ban Xia e aggiungendoci Chi Shao Yao 赤芍 药 (Radix Rubrus Paeoniae Lactiflorae):

  • Chi Shao Yao 赤芍 药 (Radix Rubrus Paeoniae Lactiflorae)
  • Ban Xia半夏(Rhizoma Pinelliae Ternatae) 9g,
  • Huang Qin 黄 芩 (Radix Scutellariae Baicalensis) 9g,
  • Gan Jiang 干姜 (Rhizoma Zingiberis Exsiccata) 12g,
  • Dang Shen党参 (Radix Codonopsitis Pilosulae) 9g,
  • Zhi Gan Cao 炙 甘草 (Radix Glycyrrhizae Praeparata) 9g,
  • Huang Lian黄连 (Rhizoma Coptidis Chinensis) 6g,
  • Da Zao 大枣 (Fructus Zizyphi Jujubae) 6g.
  • Dang Gui当归 (Radix Angelicae Sinensis) 12g
  •  (Jiu Zhi) Chuan Xiong 川芎 (Radix Wallichii Ligustici) 12g
  • Mu Dan Pi 牡丹皮 (Cortex Radicis Moutan) 12g
  • Shi Gao 石膏 (Gypsum Fibrosum) 30g
  • Chi Shao Yao 赤芍 药 (Radix Rubrus Paeoniae Lactiflorae) 12g


Terzo trattamento e secondo controllo

Rifaccio il punto con la paziente il 27 agosto 2016 dopo 24 giorni di trattamento. I miglioramenti del primo trattamento rimangono stabili e la paziente nota i seguenti cambiamenti:

L'insonnia e l’agitazione aumentano quando non prende le erbe. Il trattamento l’ha resa più calma e meno irritabile . Percepisce  chiaramente la differenza a livello psichico, tra assumere  e non assumere le erbe. Ha l’impressione di sudare di più, ma su tutto il corpo (non solo sotto le ascelle). Infine, ha meno voglia di spuntini, ma  ha fame più di frequente! Nel complesso, si rimane sullo stesso livello di miglioramento del primo trattamento con un po' meno calore nello Yang Ming, probabilmente quando la paziente assume il farmaco (miglioramento psicologico). Quindi mi sembra che con questa formula abbiamo raggiunto un primo livello.

Nel complesso le sindromi dello Jue Yin e dello Yang Ming si sono attenuate (ma sono ancora attive) e la stasi di sangue è meno forte. Così ora ho deciso di puntare sulla famosa formula Wen Jing Tang 温 经 汤 (Decotto per intiepidire le mestruazioni). Inoltre, penso di aver sottovalutato la malattia dello Tai Yin che si manifesta con i disturbi urinari, l’attrazione per le cose dolci e la propensione ad aumentare di peso. Dobbiamo quindi trattare anche questo sistema. E, infine, mi rendo conto che il mal di testa, la sudorazione più estesa, mal di schiena, i dolori lombari, le tensioni muscolari potrebbero essere eventualmente collegati alla malattia dello Tai Yang, anche se sono certo che gli ultimi due sintomi siano anche associati con la stasi di sangue.

Quindi la revisione della diagnosi secondo la medicina classica cinese è:

Malattia combinata dello Jue Yin, lo Yang Ming, il Tai Yin, il Tai Yang insieme alla stasi di sangue!!!

Scelgo di utilizzare una modifica e una combinazione tra le formule  Wen Jing Tang 温 经 汤 (Decotto per intiepidire le mestruazione), Dang Gui Tang Sì Nì 当归 四逆 汤 (decotto delle quattro inversioni con Radix Angelicae Sinensis) e Dang Gui Sháo Yào Sǎn 当归芍药 散 (Polvere di Radix Angelicae Sinensis Polvere e Radix Albus Paeoniae Lactiflorae).

La complessità della situazione, la natura della malattia e la moltitudine di sintomi richiedono una prescrizione con molte erbe e con un dosaggio relativamente alto. Il trattamento sarà lungo e costoso. Lo comunico alla paziente che decide di investire nella sua salute. Il trattamento proposto è il seguente:

  • (Zhi) Wu Zhu Yu吴茱萸 (Fructus Evodiae Rutecarpae) 30g,
  • (Jiu Zhi) Dang Gui当归 (Radix Angelicae Sinensis) 10g,
  • (Jiu Zhi) Chuan Xiong 川芎 (Radix Ligustici Wallichii) 10g,
  • Bai Shao Yao 白 芍药 (Radix Albus Paeoniae Lactiflorae) 15g,
  • Chi Shao Yao 赤芍 药 (Radix Rubrus Paeoniae Lactiflorae) 15g
  • Dang Shen党参 (Radix Codonopsitis Pilosulae) 10g,
  • Gui Zhi 桂枝 (Ramulus Cinnamomi Cassiae) 10,
  • Mu Dan Pi 牡丹皮 (Cortex Radicis Moutan) 10g,
  • Zhi Gan Cao 炙 甘草 (Radix Glycyrrhizae Praeparata) 6g,
  • Tao Ren桃仁 (Semen Pruni Persicae) 10g,
  • Mai Men Dong 麦 门冬 (Tuber Ophiopogonis Japonici) 10g
  • Tong Cao 通 草 (Medulla Tetrapanacis Papyriferi) 6g
  • Xi Xin 细辛 (Herba Asari Cum Radice) 6g
  • Fu Ling茯苓 (Sclerotium Poriae Cocos) 10g
  • Gan Jiang 干姜 (Rhizoma Zingiberis Exsiccata) 10g
  • Cang Zhu 苍术 (Rhizoma Atractylodis) 15g

Spiegazioni complessive riguardo il trattamento:

  • Wen Jing Tang 温 经 汤 (Decotto per intiepidire le mestruazioni) tratta le malattie dello Jue Yin e i disturbi ginecologici.
  • Dang Gui Si Ni Tang当归 四逆 汤 (Decotto delle quattro inversioni con Radix Angelicae Sinensis) tratta le malattie del Tai Yang e del Tai Yin.
  • Dang Gui Shao Yao San 当归 芍药 散 (Polvere di Radix Angelicae Sinensis e Radix Albus Paeoniae Lactiflorae) tratta le malattie del Tai Yin e dello Yang Ming.
  • Infine Bai Shao Yao, Chi Shao Yao, Mu Dan Pi, Mai Mei Dong purificano lo Yang Ming.
Chiedo alla paziente di prendere questa nuova formula per 2 cicli mestruali, da fine agosto a fine ottobre circa.
Quarto trattamento e terzo controllo

Vedo la paziente il 27 ottobre 2016. Anche in questo caso, quello che abbiamo raggiunto col primo trattamento si è stabilizzato e sono avvenuti ulteriori miglioramenti:

I dolori sono praticamente scomparsi (2 o 3/10) ma rimangono puntualmente solo per periodi di tempo che vanno dai  20 min alle 2 ore, tranne per il secondo giorno delle mestruazioni in cui il dolore è costante tra 3 e 4/10, ma ampiamente tollerabile. Il dolore si irradia molto meno, il 50% in meno rispetto a prima del terzo trattamento. La nausea è sempre presente, e anche la tensione muscolare. Tuttavia, il mal di schiena è scomparso. La febbre durante le mestruazioni rimane tra 37,5 °C e 38 °C. L’addome rimane ancora freddo. Un altro miglioramento importante, è la durata delle mestruazioni che è diminuita da 6/8 giorni a 5/6 giorni. Anche se il sanguinamento rimane forte, in questo modo c'è meno perdita di sangue.

I forti dolori fissi e trafittivi (a mo’ di coltellate), i crampi addominali a livello dell'ombelico per 3 o 4 giorni durante l'ovulazione sono scomparsi! Solo persiste un certo malessere (nausea, sensazione di debolezza, qualche dolore lieve e fugace) per tre giorni durante l'ovulazione. I mal di testa non ci sono più, solo durante i primi 3 giorni di mestruazioni e il giorno dell'ovulazione. Il sonno disturbato rimane nel corso di questi due periodi. La paziente ha comunque la sensazione che il suo stato mentale e il suo sonno sarebbero peggio senza il trattamento. Sente che le fa bene.

Possiamo notare anche i seguenti cambiamenti: la perdita di 4 chili in questi ultimi 2 mesi. Praticamente, non ha più voglia di stuzzichini (rimane solo qualcosa di sporadico), i pasti sono più equilibrati. Può avere del reflusso acido, in relazione a determinati alimenti o comportamenti alimentari. Nessun cambiamento rispetto alla sudorazione. Quando non è mestruata, non si sveglia più a causa della sensazione di freddo, la sua temperatura è normale. Ha un po' più sete di notte rispetto a dopo il primo trattamento, ma meno di prima. A livello urinario, i sintomi rimangono gli stessi. Non ha più né stitichezza né diarrea. Le feci sono normali e regolari. A seguito di un tragico avvenimento nella sua vita, si sveglia molto spesso (dalle 3 alle 8 volte a notte), è angosciata, spesso con una sensazione di mancanza d'aria. Dorme tra le 4 alle 5 ore per notte. Improvvisamente le capita di sentirsi molto stanca e debole. Allo stesso tempo, e nonostante la situazione, si sente più tranquilla rispetto a prima dei trattamenti. Per lo stesso motivo, fa molta più fatica a mangiare al mattino e ha spesso la nausea. Tuttavia, la sensazione di vuoto a livello epigastrico è scomparso. Soffre ancora di crampi e gas intestinali. Ha il singhiozzo solo una volta ogni due/tre giorni,  quando assume le erbe. Durante le mestruazioni e in assenza, non ha più dolore lombare o a livello sacro-iliaco.

Nel complesso, il miglioramento rimane notevole e le mestruazioni sono sempre più sopportabili.
Le propongo di continuare regolarmente lo stesso trattamento per altri 4 cicli. Inoltre, dopo avergli chiesto di spiegarmi quello che mangiava, le  consiglio caldamente di modificare in modo radicale alcune cattive abitudini, e in particolare diminuire  drasticamente il consumo di zuccheri in tutte le forme, includendo persino i carboidrati a basso indice glicemico.

Quarto controllo

Rivedo la paziente il 14 aprile 2017, dopo un trattamento che è durato più di 4 cicli. I risultati sono notevoli:

I dolori sono presenti solo il secondo giorno e con un'intensità di 3/10, e gli altri 5 giorni delle mestruazioni, esiste solo un disagio e una sensazione di stanchezza. Ricordo che questo paziente soffre di endometriosi e ovaio policistico. Il dolore non si irradia quasi più, si localizza su un'area più ristretta. La paziente non parla più di tensione muscolare ma solo di fastidio muscolare, che le sembra diminuito. Non prende più alcun analgesico né anti-infiammatori dopo questi 4 ultimi cicli. La febbre è completamente scomparsa, l’addome rimane freddo. Nell’ultima mestruazione, il sangue era di colore normale e non c'erano coaguli. Rimangono i mal di testa.

Anche quando non è mestruata, i cambiamenti sono molto evidenti: lo stato emotivo è meno legato al suo ciclo  e il sonno è drasticamente migliorato, secondo la paziente a partire dal cambiamento della sua alimentazione (dieta vegetariana al 20% e vegana al 80%) . Non ha più voglia di stuzzichini però rimane la dipendenza da zucchero. Non riesce a limitarne il consumo. Scomparsa dei reflussi acidi, dei crampi addominali,  dei gas intestinali e del singhiozzo. Le feci sono normali. Assenza di freddo durante la notte e si sveglia la mattina che sente caldo (senza febbre). La sensazione scompare rapidamente una volta alzata. Le infezioni delle vie urinarie e dolori ai reni sono molto meno frequenti. Dorme almeno 6 ore a notte, di solito un sonno riposante e generalmente senza interruzioni. La stanchezza è molto meno marcata e la sensazione di debolezza si fa sentire solo occasionalmente. La vitalità è tornata. E’ sempre più calma a livello emotivo.

Dopo 156 giorni di trattamento, vale a dire poco più di 5 mesi, la paziente è molto felice di vivere normalmente durante il periodo delle mestruazioni e dell'ovulazione. Sente che la sua vitalità sta tornando ai livelli più alti nonché un migliore equilibrio psichico. Ci accordiamo per sospendere il trattamento.

Conclusione

156 giorni possono sembrare lunghi. In realtà, visto che con questo sistema medico i risultati sono spesso definitivi, questo tempo non è nulla se lo paragoniamo all’'impossibilità di curare questo tipo di situazione tramite dei trattamenti di medicina convenzionale. La Medicina Classica Cinese è superiore nei suoi effetti se paragonata alla nostra medicina ufficiale in questo settore.

Le difficoltà che spesso incontriamo nella nostra pratica clinica è che la maggioranza dei pazienti presenta delle situazioni complesse con una moltitudine di segni e sintomi che vanno in tutte le direzioni. Grazie al metodo diagnostico della medicina classica cinese, è più facile ritrovarsi e preparare dei trattamenti molto personalizzati, fatti su misura per le esigenze reali (e non fittizie) del paziente. Spesso, ma non sempre (!), i pazienti affetti da molti sintomi, che interessano vari organi, fanno riferimento ad una sindrome dello Shao Yang oppure del Jue Yin. Questo era proprio il caso con in più una serie di altri squilibri: Jue Yin, Yang Ming, Tai Yang, Tai Yin e stasi di sangue! Il trattamento che ne è scaturito aveva il difetto che comprendeva molte erbe.Non è sempre così. Nella maggior parte dei casi, anche con condizioni complesse, si prescrivono trattamenti più semplici. In questo caso è la natura della malattia che ha motivato l'uso di molti farmaci.
Non si cura una malattia con alterazioni anatomiche (endometriosi e cisti) nello stesso modo come si cura una malattia funzionale. Si ha bisogno di un impatto terapeutico più forte. Per questo motivo nell’ultimo trattamento dei 4 cicli c'erano, per esempio, 5 sostanze medicinali per la stasi di sangue. Zhang Zhong Jing non utilizza mai tante sostanze per la stasi di sangue. Alla fine, è stata una scelta saggia se ci si basa sui risultati ottenuti. E soprattutto apre nuove opportunità per tutte le donne che soffrono tremendamente durante le mestruazioni, per via dell’ endometriosi, ovaio policistico, squilibri ormonali o altro...

sabato 29 aprile 2017

Deficit (Vuoto) di Yang del Rene - Shen Yang Xu (腎阳虚 shèn yáng xū)

Introduzione

Per la MTC il Rene è l'organo più importante dell'organismo dal punto di vista energetico.
Rappresenta sia la "Radice della Vita" in quanto custode del Jing ( jīng) sia fondamento dello Yin ( yīn) e dello Yang ( yáng) di tutto l'organismo.

Per questo motivo è l'organo al quale andrebbe dedicata una particolare attenzione in modo da salvaguardare il più possibile la sua energia e le sue funzioni.


Funzioni dello Yang

Lo Yang è l'aspetto meno materiale dell'organismo, ed è rappresentato dall'Energia ( ) forza motrice dei processi fisiologici, in contrapposizione allo Yin che è l'aspetto più materiale dell'organismo, rappresentato dal Sangue ( xuè) e dai  Liquidi corporei (津液 jīn yè).

Lo Yang ha come funzioni:
  • Attivare i processi fisiologici
  • Riscaldare l'organismo aiutando a mantenere la temperatura corporea constante

Eziologia (cause)
  • Eccessiva attività sessuale (soprattutto nell'adolescenza)
  • Malattia cronica (malattie di lunga durata)
  • Superlavoro (lavorare in eccesso per molti anni)
  • Alimentazione (cibi freddi e crudi)

Sintomi

Sintomi chiave
  • Lombalgia
  • Sensazione di freddo
  • Urine chiari e abbondanti
  • Lingua pallida e polso profondo
Generali
  • Acufeni
  • Freddolosità
  • Gambe deboli
  • Ginocchia fredde e doloranti
  • Impotenza
  • Libido bassa
  • Lombalgia
  • Stanchezza
  • Vertigini
Psichici
  • Apatia
  • Depressione
Lingua
  • Pallida
Polso
  • Profondo

Descrizione

Quando lo Yang del Rene è in deficit, il Fuoco del Cancello della Vita (Ming Men 命門 mìng mén) che corrisponde in termini fisiologici a grandi linee al metabolismo , non riesce a riscaldare correttamente l'organismo, per cui si avrà freddolosità.

Si avranno inoltre lombalgie, e dolori alle gambe dovute alla mancanza di Qi da parte del Rene per sostenere la schiena e gli arti inferiori.

Lo Yang del Rene in deficit non riesce inoltre a riscaldare l'essenza (Jing) per cui si avranno problemi nella sfera sessuale: libido bassa, eiaculazione precoce, impotenza e basso numero di spermatozoi (infertilità).

Lo Yang in deficit non riesce inoltre a trasformare i Liquidi, per cui ci sarà una tendenza all'accumulo (urine chiari ed abbondanti, edema alle gambe, lingua umida).

Lo Yang del Rene in deficit non riesce inoltre a nutrire la Milza per cui ci sarà stanchezza, mancanza di volontà, depressione e lingua pallida.

Infine lo Yang in deficit non potendo nutrire adeguatamente il cervello e l'udito ci potranno essere vertigini ed acufeni.

Sindromi precursori
Il deficit di Yang della Milza è la sindrome antecedente più comune.
Anche un deficit di Yin del Rene (vedi articolo dedicato su questo blog) può portare ad un deficit di Yang del Rene.
In questo caso sia lo Yin che lo Yang del Rene saranno in deficit, con una prevalenza di deficit dello Yang.

Sviluppi patologici
Lo deficit di Yang del Rene può portare ad un deficit di Yang in vari organi: Milza, Stomaco, Cuore e Polmoni.

Trattamento
  • Tonificare e riscaldare i Reni
  • Rafforzare il Fuoco del Cancello della Vita (Ming Men)

1) Agopuntura

Tutti in tonificazione (si può utilizzare la Moxa)

Punto Cinese Pinyin Azione
BL-23 腎俞 shèn shū Tonifica lo Yang del Rene
BL-52 志室 zhì shì Tonifica i Reni, in particolare lo spirito del Rene (Zhi zhì)
CV-4 關元 guān yuán Tonifica lo Yang del Rene e il Qi originario
CV-6 氣海 qì hǎi Tonifica lo Yang del Rene (con moxa)
GV-4 命門 mìng mén Fortifica il Fuoco del Cancello della Vita (Ming Men 命門 mìng mén) (con moxa)
KI-3 太谿 taì xī Tonifica i Reni
KI-7 復溜 fù liū Tonifica lo Yang del Rene


2) Fitoterapia (erbe cinesi)

a) You Gui Wan (右归丸 yòu guī wán) - Pillola per Ristorare il Rene Destro

b) Jin Gui Shen Qi Wan (金柜肾气丸 jīn guì shèn qì wán) - Pillola per il Qi del Rene dallo scrigno d'oro



3) Dietetica (alimentazione)

Vedi post dedicato sulla dietetica per il deficit di Yang